Come vengono usati per influire sulle nostre scelte
Le ricerche indicano che il colore aumenta la riconoscibilità di un brand fino all’80% (Mgmt. Hum. Sci. 2023). Le aziende di successo e più conosciute al mondo infatti sono identificate dalle loro palette di colori, e la fiducia del consumatore nell’acquistare il prodotto è direttamente correlata al riconoscimento del marchio. I colori sono cruciali nei contesti del branding, del marketing e della pubblicità, in quanto influenzano le decisioni di acquisto e possono aumentare o diminuire drasticamente la probabilità che un cliente torni a un marchio specifico.
Le persone preferiscono i colori direttamente associati agli oggetti che amano, e il colore è uno dei primi fattori che i consumatori considerano nelle decisioni d’acquisto (Kotler & Kotler, 2012). Può essere considerato come un elemento di marketing cruciale per la personalità del marchio, e quindi per influenzare, differenziarsi nei mercati competitivi e gestire le opinioni sulla qualità dei prodotti.
Scegliere la tonalità appropriata per un prodotto aiuta a pubblicizzare e riconoscerne il valore, mentre puntare sulla tonalità errata può ostacolare l’interazione tra un’azienda e la propria base di clienti.
La scelta di un colore coerente con il branding può rivelarsi cruciale per l’efficacia delle strategie di marketing e per la definizione della brand identity. Il colore scelto per rappresentare il brand può trasmettere sottilmente una serie di segnali, e le ricerche di mercato hanno dimostrato che il colore ha un’influenza significativa sul comportamento del consumatore (Ciotti, 2020).
Le persone decidono se gradiscono una persona o un prodotto in meno di novanta secondi e tra il 62% e il 90% delle decisioni di acquisto di un prodotto si basa solo sui colori (CCICOLOR 2021).
Il colore di un oggetto dipende da come interpretiamo quell’oggetto, nonché dal contesto fisico in cui ci troviamo.
- Caldi e intensi (rosso, arancione e giallo): più facili da vedere e con la tendenza a far apparire gli oggetti più grandi e vicini, rendendo più semplice concentrarsi su di essi.
- Freddi e tenui (viola, blu e verde): meno evidenti, fanno apparire gli oggetti più lontani e piccoli.
- Neutro (bianco, nero o grigio): una base sobria e versatile.
Ma anche fattori come la costituzione fisiologica e psicologica, le esperienze passate, l’età, il genere, la personalità, il livello di istruzione e le caratteristiche etnografiche e demografiche hanno un impatto significativo su come si percepiscono e utilizzano i colori, aumentando la complessità e lo sforzo necessario per utilizzare il colore con successo nel contesto del marketing. Diverse scelte cromatiche attraggono diversi tipi di personalità e tipologie di acquirenti (Labrecque & Milne, 2012), di conseguenza le aziende non possono produrre i loro articoli basandosi esclusivamente sulle preferenze dei consumatori, ma devono contestualizzare il tipo di prodotto/servizio offerto.
- Cibo e bevande: si scelgono di solito colori caldi come rosso, arancione e giallo, associati alla passione, all’energia e all’amicizia.
- Banche e servizi di pagamento: si punta su colori come il celeste-blu, associato alla fiducia.
- Farmacia e sanità: la scelta cade preferibilmente su colori come verde o celeste, associati al benessere.
L’uso del colore nel marketing, nella pubblicità e nella promozione dei prodotti può trasmettere messaggi positivi o negativi, portando a una percezione favorevole o sfavorevole del prodotto; influisce sulla leggibilità, sulla fatica visiva e sull’efficacia nel catturare l’attenzione; evoca potenti risposte emotive che portano le persone a reagire più velocemente rispetto ai contenuti scritti (Tutssel).
Colori gradevoli sono strettamente legati al rilascio di endorfine nel cervello umano, sostanze chimiche che possono innescare una risposta positiva contribuendo al miglioramento dell’umore e al benessere. L’accoppiamento di colori piacevoli con esperienze positive può dunque favorire una percezione emotiva positiva (M Kuniecki 2015). Non è casuale che le prime aziende digitali e i social network, quali Meta (ex Facebook), X (ex Twitter), MySpace e Skype, abbiano scelto tutte un logo con il medesimo colore blu-celeste, tendenzialmente associato alla fiducia (ScienceDaily 2009, Jessica Ridgway, Beth Myers 2014).
Il logo verde distintivo di Heineken, il rosso di Coca-Cola o il giallo di Shell hanno significati di colore diversi per diversi consumatori. Ma il significato dei colori varia anche a seconda della cultura: il viola negli Stati Uniti viene attribuito a prodotti economici mentre in Asia a beni costosi. Se il grigio negli Stati Uniti viene attribuito a prodotti di alta qualità, in Cina e in Giappone viene abbinato invece a quelli di bassa qualità.
Rosso o Arancione
Ben visibile (Biggs, 1956), fornisce sensazione di vitalità, ambizione, calore ed entusiasmo, messaggi di ottimismo ed energia. Viene infatti scelto da brand sportivi e dinamici. È il colore inoltre scelto dalle catene di fast food perché influisce sul nostro metabolismo ed è in grado di creare uno stimolo capace di coinvolgere i consumatori e aumentare le vendite.
Giallo
Richiama il colore del sole, simbolo per antonomasia dell’energia. Spesso utilizzato nei settori dell’energia, delle aziende petrolifere e dell’immobiliare.
Blu
I ristoranti prestigiosi utilizzano il blu per tranquillizzare e rilassare i loro clienti, in modo da incentivare le vendite, anche se l’uso eccessivo di colori blu può abbassare l’appetito (Kido, 2016). È inoltre un colore che fornisce un look “premium” al proprio esercizio. Infatti rappresenta pacatezza, calma e serenità. È il colore dell’affidabilità e della sicurezza, non a caso viene utilizzato in contesti sanitari e politici. A seconda della sua tonalità, può però evocare un senso di tristezza e malinconia.
Viola
È il congiungimento dell’elemento maschile (blu) e di quello femminile (rosso). Questo colore è simbolo di nobiltà, superiorità e spiritualità. Nel marketing trasmette eleganza e prestigio (negli Stati Uniti) ed è perfetto per tutti quei brand che si rivolgono a una nicchia in particolare o che vogliono evocare il magico e il misterioso.
Bianco e Nero
Questa accoppiata simboleggia purezza, innocenza, saggezza e pulizia. Molto utilizzati nell’ambito dell’abbigliamento e nel settore tecnologico.
Verde
Associato alla ricchezza, è il colore più rilassante per gli occhi. Viene utilizzato in prodotti di bellezza, sinonimo di rinascita, speranza e calma. È spesso associato alla natura, per cui sovente si riscontra nei loghi dei movimenti ecologici. È uno dei colori perfetti per le aziende del settore finanziario, ecologico, immobiliare e dell’energia.
Rosa
È un colore storicamente associato ai prodotti rivolti al pubblico femminile o a quelli per l’infanzia, oppure viene usato dalle aziende produttrici come simbolo di romanticismo e femminilità. Ma con il progressivo erodersi di una netta divisione fra società “maschile” e “femminile”, questo colore sta conquistando nuovi ambiti.