Editoriale – Il linguaggio

Se il Mensa fosse stato fondato, anziché nel 1946 d.C., circa 40.000 anni prima, mi toccherebbe incidere questo editoriale sulle pareti di una grotta. E dovrei spiegarvi il contenuto del numero, anch’esso inciso sulle rocce qui attorno, disegnando buoi, gazzelle ed elefanti. Ma quello che dobbiamo chiederci è: cosa cambierebbe davvero in questo ipotetico Quid rupestre del paleolitico? I nostri autori sarebbero riusciti comunque a trasmettervi quello che gli consente oggi l’utilizzo della lingua italiana scritta? Cosa cambia quando comunichiamo con la lingua parlata, col dialetto, con gli ideogrammi o con un linguaggio inventato da zero come quelli di Star Trek o di Tolkien?

A queste e ad altre domande cercheranno di rispondere i pezzi che compongono il quindicesimo numero di Quid.

Troverete una serie di illustrazioni di Caterina Blasi, che raccontano di Codici Fiscali e ricerca di identità.

Alessio Petrolino indagherà sui linguaggi inventati nel cinema, da Arancia Meccanica alla lingua Klingon.

Daniela R. Giusti affronterà il problema del linguaggio burocratico e di cosa stia facendo la UE per arginarlo.

Io vi racconterò come la Legge di Zipf, elaborata nel mondo della linguistica, si applica in molti altri ambiti, e di come ci conduca dritto fra le zampe di un cigno nero.

Antonio Sepe ci condurrà sul ponte fra biologia e informatica, dove il linguaggio macchina incontra la genetica.

Alberto Galia indagherà la psicologia nei grammar-nazi, per i quali la correttezza linguistica è un valore superiore a ogni altro.

Emmanuele Lazzarato proporrà un lungo e articolato viaggio nella nascita dei linguaggi simbolici dell’Homo Sapiens.

Alessia Martalò ha intervistato Irene Facheris riguardo a lingua e inclusività.

I corti di Daniela R. Giusti gettano un piccolo sguardo sul linguaggio nell’arte e nel Rock & Roll.

Tommaso Melacotte ci guiderà nel mondo dell’Esperanto, la lingua artificiale più diffusa la mondo. 

Arnaldo Carbone ci condurrà nel mondo dell’inconscio, sulle tracce del linguaggio secondo la psicanalisi di Freud e Lacan.

Federico Guerreri analizzerà l’evoluzione del linguaggio dall’Homo Habilis al futuro.

Davide Benedetto, partendo dalla pittura fiamminga, arriverà alle emoticons.

Antonio Sepe ci condurrà nella semiotica del linguaggio criminale, dall’aggressività dei primati all’irrazionalità umana.

Concluderanno infine il numero tre Quiz di fisica, incentrati su alcuni termini che, nel mondo astratto della fisica teorica, assumono significati inaspettati.

Buona lettura e non dimenticatevi mai, articolo dopo articolo, quante belle cose ci permette il linguaggio. Cose belle come l’amore, l’amicizia, e Quid.

Michele Frisia

Michele Frisia

Fisico teorico, perito balistico, former detective e scrittore. Stratega, giurista, agonista IPSC. Socio Mensa.

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